Presentazione progetti vincitori

PRESENTAZIONE DEI PROGETTI VINCITORI

Martedì 20 novembre Rettorato Università del Salento

Giunge alle battute finali il Concorso nazionale finalizzato alla progettazione di arredi d’interni destinati alle stanze di pernottamento degli Istituti Penitenziari

promosso da: Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Lecce

sostenuto da: Ministero della Giustizia Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione Casa Circondariale di Lecce, Università del Salento, Fondazione Banca Popolare Pugliese “Giorgio Primiceri” – Onlus,  Ance Lecce

patrocinato da: Consiglio Nazionale Architetti PPC, Regione Puglia, Comune di Lecce

Prossimo step la realizzazione del prototipo della proposta vincitrice

1° premio  € 3.000,00, più incarico per la  la progettazione e direzione dei lavori della fase esecutiva, arch. Fabio Gigone, con  arch. Angela Gigliotti, da Udine, con il progetto denominato “TAAC”

Motivazione: Ottimo sistema costruttivo, buon design interno, si apprezza la concretezza e soprattutto la fattibilità del progetto. Buon sistema razionale dell’insieme

2° premio € 2.200,00  arch. Irene Peron, con  arch.Valentina Covre, da Vicenza, con il progetto denominato “Riabilitazione cellulare”

Motivazione: Idea originale per conformare lo spazio e ottima intuizione sul bagno, apprezzabile l’attenzione all’individuo

3° premio € 1.200,00  arch. Enrico Bona,  con arch. Elisa Nobile e arch. Nicola Tognoni, da Milano, con il progetto denominato “Orizzonte di speranza”

Motivazione: Interessante concept e sua declinazione, ottima soluzione per sfruttare l’angolo finestra. Proposta chiara e pulita

La commissione ha ritenuto inoltre meritevoli di menzione, senza formazione di graduatoria da considerarsi ex-aequo, i seguenti progetti:

• Progetto  denominato “Fourteen square meters”arch. Cesare Burdese, da Torino

Motivazione: Per il concetto di spazio non ammobiliato ma mobile in modo da che permetta di poter contestualizzare gli oggetti in una forma che rispecchi il vissuto dello spazio: mutevole, ricompositivo e dando quell’illusione di poter predisporre e non soltanto usare le cose.

• Progetto denominato “CLUSTER”  – arch. Fabio Sgaramella, da Corato (BA)

Motivazione: L’appalesamento del legno che nel suo gioco concavo convesso sembra addirittura ospitare l’abitato in una forma alveolare dove i vari vuoti possono contenere oggetti personali quasi da ospitare “i miei oggetti segreti”.

• Progetto – denominato “ Six Square Meters_ persone, luoghi, dignità” —arch. Luigi Mollo, da Massa Lubrense (NA)

Motivazione: Il layout sfrutta al meglio lo spazio, ottima la soluzione del tavolo. Design lineare e armonioso.

Giunge così alle battute finali il Concorso nazionale “SIX SQUARE METERS_Persone, luoghi, dignità. Una nuova idea di arredo per gli spazi detentivi”, primo del suo genere in Italia, finalizzato alla progettazione di arredi d’interni destinati alle stanze di pernottamento degli Istituti Penitenziari, promosso da Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Lecce, sostenuto da Ministero della Giustizia Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione Casa Circondariale di Lecce, Università del Salento, Fondazione Banca Popolare Pugliese “Giorgio Primiceri” – Onlus,  Ance Lecce, patrocinato da Consiglio Nazionale Architetti PPC, Regione Puglia e Comune di Lecce.

A comporre la Giuria di Concorso: Roberto Palomba, architetto e designer di fama internazionale; Nicola Di Battista, architetto di fama internazionale, già direttore di Domus,

indicato dal Consiglio Nazionale Architetti PPC; Rita Monica Russo, per il Min. Giustizia_ Direzione Casa Circondariale Lecce; Rocco De Matteis, per l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Lecce; Carlo Alberto Augieri, per l’Università del Salento; Flavio De Carlo, Coordinatore del Concorso; Tommaso Marcucci, Segreteria Tecnica.
Responsabile del Procedimento Giuseppe Renna, dirigente Casa Circondariale Lecce.

Rilevanti gli obiettivi del Concorso:

  • concorrere alla riscrittura delle schede tecniche di riferimento su modalità, materiali, prescrizioni per progettare e realizzare gli arredi carcerari;
  • chiamare la comunità degli architetti e dei design a misurarsi con la progettazione degli arredi destinati alle stanze di pernottamento degli Istituti Penitenziari;
  • realizzare il prototipo della proposta vincitrice;
  • promuovere l’avviamento di una vera e propria linea produttiva di arredi per gli Istituti penitenziari da realizzare nella Falegnameria della Casa Circondariale di Borgo San Nicola contribuendo così al reinserimento sociale e occupazione dei detenuti.

Prossimo step, adesso, la realizzazione del prototipo della proposta vincitrice e, dunque, l’impegno a muovere verso la messa in produzione degli arredi nella Falegnameria della Casa Circondariale di Lecce, come già previsto nel Protocollo d’Intesa sottoscritto da Casa Circondariale Lecce – Borgo San Nicola, Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Lecce, Università del Salento all’indomani della Sentenza Torreggiani con cui la Corte europea dei diritti dell’uomo aveva condannato l’Italia per le condizioni disumane delle carceri.

 

 

 

Avviso variazione commissione

Si comunica che la commissione di gara di cui al punto 5.1 del Bando di Gara ha subito una variazione connessa alla sostituzione del membro Dott. Mario BUFFA (esperto dell'oggetto del Concorso, individuato Min. Giustizia – Direttore Generale dell’Ufficio del Personale e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria) con la Dott.ssa Rita RUSSO Direttore della Casa Circondariale di Lecce esperta dell’oggetto del concorso.

Il calendario del concorso subirà pertanto uno slittamento congruente con tale sopravvenuta evenienza. 

Avviso Importante: Chiusura iscrizioni

Si ricorda ai partecipanti che il termine per l'iscrizione al concorso è Lunedì 2 Luglio 2018 alle ore 12:00, così come riportato nel Bando (pag. 6 paragrafo 2.1)

SIX SQUARE METERS: Persone, luoghi, dignità

Il Concorso “SIX SQUARE METERS_Persone, luoghi, dignità” è promosso dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Lecce, sostenuto da Ministero della Giustizia Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - Direzione Casa Circondariale di Lecce – e da Università del Salento, Fondazione Banca Popolare Pugliese, da Ance Lecce e con il patrocinio di Regione Puglia, Comune di Lecce e Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori.

Il concorso è finalizzato all’esecuzione di un modello scala 1/1 di arredi d’interni destinati agli spazi detentivi ed in particolare ai locali di pernottamento degli istituti di pena, in applicazione al Protocollo d’Intesa sottoscritto nel luglio del 2015 da Istituto Penitenziario di Lecce, Ordine degli Architetti PPC Lecce e Università del Salento.

Obiettivo imprescindibile è il coinvolgimento, nella fase realizzativa, dei detenuti presenti all’interno della Casa Circondariale di Lecce al fine di incentivarne il processo di identificazione ed appropriazione degli elementi di arredo.