Esiti

Progetto primo classificato
Codice: L2A3ULTM
RTP costituito da: Arch. Scalabrino Stefano, Ing. Scalabrino Antonio, Ing. Di Renzo Nicola Antonio, Ing. Verdelocco Adriano, Ing. Testa Andrea

Progetto secondo classificato
Codice: 973AZ461
RTP: ALESSANDRO BUCCI Faenza

Progetto terzo classificato
Codice: VPG21FAX
RTP: FEDERICO FLORENA Scandicci

Progetto quarto classificato
Codice: CPDELV10
Società di Ingegneria: DBA PROGETTI S.P.A Santo Stefano di Cadore

Progetto quinto classificato
Codice: LLFACVBP
LUCA PICARDI - Napoli

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Pubblicazione determina di approvazione graduatoria definitiva

In allegato si pubblica la determina di approvazione graduatoria definitiva

determina di approvazione graduatoria definitiva

Pubblicazione verbali di concorso

Si comunica che - nella sezione "Documenti" - sono stati pubblicati i verbali con relativi allegati per il primo e per il secondo grado del concorso.

I verbali e gli allegati sono contenuti in due cartelle compresse in f.to ZIP:

  • Verbale di primo grado e relativi allegati (cartella compressa in f.to ZIP)
  • Verbale di secondo grado e relativi allegati (cartella compressa in f.to ZIP)

Esito provvisorio del concorso

Si comunica che in data odierna, presso la sede territoriale dell'Unione dei Comuni Valle del Savio, si è svolta la seduta di decrittazione della documentazione amministrativa, iniziata alle ore 15.40.

Si riporta l'esito provvisorio del concorso:

  • 1°) L2A3ULTM - punti 96 /100 - Stefano Scalabrino, Campobasso
  • 2°) 973AZ461 - punti 94 /100 Rtp - Alessandro Bucci, Faenza
  • 3°) VPG21FAX - punti 92 /100 - Rtp Federico Florena, Napoli
  • 4°) CPDELV10 - punti 88 /100 - DBA Progetti S.p.A., Santo Stefano di Cadore
  • 5°) LLFACVBP - punti 82 /100 - Luca Picardi, Napoli

Seduta pubblica per la decrittazione della documentazione amministrativa

Si comunica che la seduta pubblica per la decrittazione della documentazione amministrativa si terrà giovedì 11 Aprile presso la sede territoriale dell'Unione dei Comuni Valle del Savio Via Verdi, 2/4 - 47021 San Piero in Bagno - Bagno di Romagna (FC) alle ore 15.00.

Seduta pubblica per l'apertura dei plichi relativi al secondo grado

Si comunica che la seduta pubblica per l'apertura dei plichi pervenuti in secondo grado si terrà il giorno venerdì 5 aprile alle ore 15.00 presso la sala del Municipio del Comune di Bagno di Romagna.

Pubblicazione risposte ai quesiti di secondo grado e aggiornamento documentazione tecnica

Si comunica che - nella sezione "Quesiti" - è disponibile il file con le risposte ai quesiti di secondo grado.

Nella sezione "Documenti" sono stati caricati i file relativi a:

  • Documentazione tecnica: layout 2° grado
  • Schema per il calcolo delle superfici

Progetti selezionati per il 2° Grado

Di seguito si pubblicano i progetti selezionati per il secondo grado e le osservazio generali:

Progetti selezionati per il 2° Grado

  • n. 003 – codice 973AZ461
  • n. 041 – codice CPDELV10
  • n.048 – codice L2A3ULTM
  • n. 075 – codice VPG21FAX
  • n. 108 – codice LLFACVBP

Osservazioni generali

La Commissione precisa che nel secondo grado del concorso debbano essere approfonditi alcuni aspetti sostanziali:

  • per quanto riguarda l’accessibilità è consigliato un ingresso dalla piazza che tenga conto dei dislivelli esistenti e che sia opportunamente dimensionato per un edificio scolastico
  • si raccomanda il rispetto dell’area di sedime individuata come area di progetto e di porre attenzione alle problematiche relative agli affacci verso gli edifici limitrofi
  • è importante approfondire il tema del rapporto con l’edifico esistente
  • gli spazi didattici devono essere progettati secondo un concetto pedagogico più innovativo che esula da una distribuzione classica di aule-corridoio, in linea con quanto specificato dalle linee Guida del MIUR
  • devono esser previsti spazi collettivi tra le aule che possano essere utilizzabili in modo flessibile ad uso didattico
  • il dimensionamento degli elementi di distribuzione verticale deve rispettare la normativa per gli edifici scolastici e le Normative di sicurezza e si raccomanda che il corpo scala principale abbia elementi di riconoscibilità e identità formale
  • è preferibile che gli spazi collettivi ad uso anche della cittadinanza abbiano una loro autonomia funzionale
  • si consiglia di posizionare il nucleo amministrativo in prossimità dell’ingresso o al primo livello
  • è preferibile che l’aula magna abbia una dimensione di almeno 100 posti eventualmente ottenibile attraverso l’uso flessibile di altri spazi collettivi - si consiglia di caratterizzare con una maggiore altezza gli spazi al piano terra
  • è fortemente consigliato l’utilizzo di materiali locali o coerenti con il contesto che garantiscano una durabilità nel tempo
  • si evidenzia che il progetto dell’edifico scolastico deve mantenere una propria indipendenza a prescindere dagli interventi pensati per la piazza
  • è preferibile che gli spazi collettivi e didattici collocati al piano interrato siano illuminati e ventilati naturalmente

Progetto n.3 - codice 973AZ461

Il progetto è convincente dal punto di vista dell’inserimento urbanistico e si apprezza il modo in cui è stato affrontata la relazione con la piazza e gli edifici limitrofi. Si ritiene necessario un approfondimento rispetto ai seguenti punti: i vani scala dovrebbero essere contrapposti e integrati nell’edificio; rivedere gli spazi dedicati alla direzione didattica soprattutto dal punto di vista dimensionale; i piani destinati alle aule possono essere migliorati dal punto di vista distributivo e della flessibilità trasferendo alcuni ambienti meno rilevanti nel livello interrato.

Progetto n.41 - codice CPDELV10

Si apprezza il duplice rapporto che instaura l’edifico con il contesto urbano e paesaggistico. Si ritiene il prospetto sulla piazza troppo monumentale per cui si chiede di approfondire la soluzione dell’attacco con l’edifico esistente pensando ad un eventuale arretramento della porzione più alta. Dal punto di vista distributivo funzionale si ritiene necessario rivedere gli spazi nella testata sul fronte della piazza ricollocando anche i servizi igienici in posizione diversa; invertire la posizione dell’aula magna con il blocco servizi igienici, ridurre il volume dei locali impianti in copertura, ripensare gli spazi di ingresso in modo più chiaro e fluido.

Progetto n.48 - codice L2A3ULTM

Si apprezza la soluzione proposta che percorre un’autonomia del nuovo edifico rispetto a quello adiacente e l’essenzialità dell’impianto. L’esigua larghezza del corpo di fabbrica può trovare una giusta dimensione rielaborando il distacco dall’edificio esistente a favore di una maggiore articolazione degli spazi didattico – collettivi, pur mantenendo il valore spaziale della corte ribassata. Si richiede di approfondire lo studio dei fronti ovest ed est che devono avere la stessa qualità di quello sul fronte piazza. Occorre verificare che l’aula magna auditorio abbia delle proporzioni adeguate e vanno verificate le dimensioni e il numero dei servizi igienici e degli ambienti di servizio e tecnici.

Progetto n. 75 - codice VPG21FAX

Si apprezza la soluzione innovativa dell’articolazione planimetrica degli spazi didattici e collettivi in linea con il concetto pedagogico contemporaneo. Ci si aspetta una rielaborazione dei fronti al fine di garantire una maggiore illuminazione e trasparenza delle aule, in modo tale che l’edifico acquisisca il carattere di edificio pubblico. Si chiede inoltre un approfondimento della relazione che l’edifico instaura con la piazza e dell’attacco con l’edifico esistente. L’aula magna deve essere ripensata per avere l’illuminazione naturale e per essere più facilmente individuabile ed accessibile garantendo le adeguate vie di fuga; l’ingresso di servizio sul lato sud è da ripensare in quanto posto in area di altrui proprietà.

Progetto n. 108 - codice LLFACVBP

Si apprezza la soluzione proposta di piazza interna in continuità con l’architettura orizzontale degli spazi esterni. Si osserva che il prospetto sulla piazza deve essere rivisitato con una particolare attenzione a non negare il concetto di estensione della piazza stessa all’interno dell’edificio anche attraverso un attento controllo delle quote altimetriche. Dal punto di vista distributivo - funzionale il sistema aula corridoio potrebbe essere rivisto interrompendo la serialità con uno spazio collettivo, eventualmente anche utilizzando lo spazio dei “cavedi” che per la loro dimensione non risultano interessanti e funzionali. Va valutata l’eventualità di rivedere il restringimento del percorso connettivo distributivo verso la piazza e la possibilità di tenere ferma la posizione del blocco dei servizi igienici a tutti i livelli.

Progetti selezionati

Pubblicazione risposte ai quesiti di 1° grado e documentazione tecnica aggiuntiva

Si comunicha che:

  • Nella sezione "Quesiti" è stato pubblicato il file contenente tutte le domande e le relative risposte ai quisiti di 1° grado
  • Nella sezione "Documenti" sono stati caricati ad integrazione i seguenti files:
    • Documentazione tecnica: Edificio confinante
    • Documentazione tecnica: Individuazione spazi limitrofi
    • Documentazione tecnica: programma funzionale Manara Valgimigli

 

COMUNICAZIONI IN MERITO ALLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 2° GRADO

Si comunica che, in riferimento alla Documentazione Amministrativa da compilare per il 2° grado e, nello specifico, per quanto attiene  al MOD.2 e al DGUE (MOD 3), le parti relative alle dichiarazione di possesso del Requisito economico finanziario di cui al paragrafo 3.3.1 del disciplinare di concorso e i requisiti di capacità tecnica professionale di cui  al paragrafo 3.3.2 dello stesso disciplinare, sono FACOLTATIVE in questa fase concorsuale, in quanto non richiesti per la partecipazione al Concorso e la non compilazione non comporta pertanto esclusione dalla procedura concorsuale. Di conseguenza anche la compilazione dell'eventuale MOD.4 riferito alla procedura di Avvalimento, è facoltativa.

Tali requisiti, come previsto al penultimo capoverso del paragrafo 3.3.2 del disciplinare di concorso, sono richiesti invece al vincitore del concorso, inteso come 1° classificato della procedura concorsuale, a cui sarà affidato l'incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e livelli successivi che potrà costituire o modificare il Raggruppamento già proposto per la partecipazione al concorso.  Al fine di una ottimizzazione delle tempistiche per l'affidamento dell'incarico da parte dell'Amministrazione al vincitore del concorso, si invitano   gli operatori economici ammessi alla fase di 2° grado ad adoperarsi affinché siano in grado di compilare i modelli in tutte le loro parti.