Codici ammessi al secondo grado

Di seguito si pubblicano i codici ammessi al secondo grado

  • 4L8ER64B
  • GDSG5465
  • Z853210A
  • AFSGL023
  • MINHAU9B

Aggiornamento Commissione Giudicatrice

Di seguito si pubblica la Commissione giudicatrice aggiornata e la relativa determina

MEMBRI TITOLARI:

  • Prof. Attilio PETRUCCIOLI
  • Arch. Grazia Maria ROBERTO
  • Ing. Gianrodolfo DI BARI
  • Arch. Enrico GRIFONI
  • Ing. Luigi VILLANI

MEMBRI SUPPLENTI:

  • Ing. Stefano DIBITONTO
  • Arch. Vito ZECCHILLO
  • Geom. Giuseppe VURRO
Determina commissione aggiornata

Pubblicazione nominativi Commissione Giudicatrice ed attivazione modulo di incompatibilità

Di seguito si pubblicano i nominativi dei membri della Commissione, effettivi e supplenti:

MEMBRI TITOLARI:

  • Prof. Attilio PETRUCCIOLI
  • Arch. Grazia Maria ROBERTO
  • Ing. Alessio VINETTI
  • Arch. Enrico GRIFONI
  • Ing. Luigi VILLANI

MEMBRI SUPPLENTI:

  • Ing. Stefano DIBITONTO
  • Arch. Vito ZECCHILLO
  • Ing. Gianrodolfo DI BARI
  • Geom. Giuseppe VURRO

Importante: nei casi in cui un concorrente rilevi condizioni di incompatibilità con uno o più membri della Commissione giudicatrice, è tenuto, pena l'esclusione, a compilare il modulo elettronico di Segnalazione di incompatibilità presente nel sito del concorso.

Il modulo sarà attivo a partire dal 01 marzo p.v., l'invio dovrà essere effettuato entro le ore 24:00 del 06 marzo p.v.
Il concorrente, compilando il modulo, dovrà indicare nome e cognome del giurato incompatibile e, affinché sia garantito l’anonimato, non dovrà inserire dati personali, ma esclusivamente il codice di primo e secondo grado utilizzati durante l’iscrizione al concorso.

Le motivazioni delle incompatibilità segnalate saranno rese al RUP soltanto dopo la decriptazione dei documenti e dovranno fare espresso riferimento all’art. 77, comma 6 del codice dei contratti. Resta ferma ogni responsabilità civile e penale in capo al concorrente responsabile della sostituzione di un giurato, non motivata ai sensi del sopra richiamato art. 77, comma 6.

Aggiornamento CUP

Si comunica che per un mero refuso materiale  il CUP corretto riferito alla procedura concorsuale è J43I22000150006 che sostituisce il precedente J43I22000120006 come erroneamente riporato sulla intestazione del Discipliare di gara ed altri documenti concorsuali.

Aggiornamento CIG

Si comunica il nuovo numero di CIG 9604131B9D che sostituisce il precedente 9381587A7F

Aggiornamento documenti

Si comunica che in data odierna è stato caricato, nella sezione documenti, il rilievo della casa cantoniera presso il sito di Canne della Battaglia

Chiave pubblica di crittazione

Si comunica che la chiave pubblica di crittazione è a disposizione per il download nella sezione Documenti. 

Seduta pubblica di generazione delle chiavi

Si comunica che la seduta pubblica di generazione delle chiavi si terrà, in modalità informatica, giovedì 22 dicembre alle ore 11.00.
Link per accedere: https://meet.google.com/pvq-gdpy-zwg

Realizzazione di due Alberga-bici dalle funzioni complesse a servizio della Ciclovia della Valle dell'Ofanto

Le ciclovie lungo le sponde dei fiumi si configurano come percorrenze “naturali” sia dal punto di vista morfologico, per la mancanza di forti dislivelli, che dal punto di vista storico‐turistico
La Provincia di Barletta Andria Trani ha intrapreso una specifica attività di valorizzazione sui temi della fruizione naturalistica e della mobilità lenta all’interno del Parco Naturale Regionale Fiume Ofanto.

L’intero percorso della ciclo‐via costituisce un primo tentativo di messa a coerenza e continuità del sistema della viabilità esistente con specifiche valenze di panoramicità, storicità, simbolicità, vicinanza al fiume. Il percorso connette aree e siti di interesse naturalistico e storico culturale dei comuni interessati dal parco.

Lo scopo del concorso è la ri-funzionalizzazione di due strutture esistenti presso la Diga del Locone e presso l’Eco‐museo di Canne della Battaglia per attività di presidio ambientale sul territorio; velo‐stazioni; ostello/foresteria eco‐turistico incrementando le attività di ecofruizione. La rigenerazione delle aree e dei manufatti dismessi sul tracciato della Ciclo‐via favoriranno varie forme di fruizione integrata, ricreativa, naturalistica, didattica, culturale, rivolte ai cittadini e a settori specifici, scolastico, naturalisti.