Il modulo quesiti non è più disponibile: quesiti e risposte, se ritenuti di interesse comune, saranno pubblicati in questa pagina.

Risposte pubblicate

Gentile Stazione Appaltante. Nel disciplinare è richiesto al punto 5.1 che si producano "piante di tutti i livelli, prospetti e sezioni in scala 1:200". Si richiede di specificare se tale approfondimento deve essere rivolto ad una sola casa cantoniera "tipo" o a più case? Inoltre si segnala a codesta SA che non è stato caricato in piattaforma alcun tipo di elaborato (dwg o pdf) di nessuna casa cantoniera e che questo non permette a tutti i partecipanti di poter svolgere un equo lavoro. Si richiede dunque di caricare al più presto tale materiale per permettere di svolgere la seconda fase del concorso al meglio. Grazie.

In riferimento alla prima domanda si rappresenta che l'approfondimento deve essere rivolto alle case cantoniere che il candidato ha scelto per lo svolgimento del progetto della prima fase del concorso. L'elenco delle case cantoniere inserite nel DPP danno solamente un quadro generale delle proprietà degli immobili di questa Amministrazione. Qualora il candidato non abbia scelto un percorso "particolare" che interessa solamente alcune case, può essere approfondito il progetto di una casa cantoniera "tipo".

Relativamente alla seconda domanda, questa Direzione Viabilità non possiede alcuna documentazione, oltre all'elenco messo a disposizione nel DPP, relativa a planimetrie o altro documento grafico delle case cantoniere. Questa documentazione può essere scaricata dalla piattaforma SISTER dell'agenzia delle entrate (NCEU) del comune territorialmente competente - della quale qualunque professionista tecnico può ottenere le credenziali d accesso - ottenuta preliminarmente l'eventuale autorizzazione della Direzione Patrimonio di questa Ammnistrazione.

Si riscontra una discrepanza tra il contenuto delle premesse e gli obiettivi del progetto dichiarati nel Documento Preliminare alla Progettazione. Nelle premesse si fa riferimento alla realizzazione di piste ciclabili sub-urbane e alla sistemazione di alcune case cantoniere come aree di sosta. Tuttavia, negli obiettivi del progetto, si menziona l'intenzione di recuperare tutte le case cantoniere lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e trasformarle in varie strutture per pellegrini, turisti, camminatori e ciclisti. Chiediamo, gentilmente, precisazioni sul numero di case cantoniere da prendere in considerazione nel progetto.

Non necessariamente il progetto deve recuperare TUTTE le case cantoniere. Come indicato in premessa nel DPP, dovranno essere considerate le case cantoniere prese come riferimento dal candidato per realizzare la pista ciclabile e/o pedonale nella sua progettazione. Ci dispiace se in altre parti del DPP le indicazioni possono indurre a pensare che sono coinvolte tutte le case cantoniere. Prova di ciò è il costo totale dell'intero intervento che, stimato in € 17.000.000, non credo possa bastare a recuperarle tutte. In conclusione le case cantoniere interessate al recupero dovranno essere quelle che il candidato, nel suo progetto, trova nel/nei circuito/i da Lui scelto/i.

Si chiedono informazioni riguardo la possibilità di convertire alcuni dei tracciati provinciali attualmente carrabili a percorsi esclusivamente ciclopedonali.

No.

Convertire alcuni dei tracciati provinciali attualmente carrabili a percorsi esclusivamente ciclopedonali, comporterebbe una valutazione di percorsi carrabili alternativi che attualmente questa Amministrazione non ha in programma.

 

In riferimento al punto 5.1.1 (Elaborati grafici) del disciplinare, si chiede la possibilità di utilizzare, per la rappresentazione della planimetria generale, una scala grafica differente da quella indicata (1:1000) al fine di rappresentare adeguatamente la complessità e l’estensione del progetto oggetto del concorso.

La valutazione di tutto ciò che il candidato presenta per rappresentare al meglio la progettazione è di competenza della Commissione giudicatrice, di cui questo RUP non fa parte, ivi compreso la valutazione in una scala grafica differente, rispetto a quella indicata nel disciplinare, degli elaborati richiesti.

In riferimento al punto 5.1.1 (Elaborati grafici) del disciplinare, si chiede la possibilità di utilizzare schemi grafici bidimensionale e/o tridimensionali nelle scale a scelta dei progettisti al fine di rappresentare al meglio le idee progettuali del concorso.

La valutazione di tutto ciò che il candidato presenta per rappresentare al meglio la progettazione è di competenza della Commissione giudicatrice, di cui questo RUP non fa parte, ivi compreso la valutazione in una scala grafica differente, rispetto a quella indicata nel disciplinare, degli elaborati richiesti.

In riferimento al punto 5.1.1 (Elaborati grafici) del disciplinare, si chiede la possibilità di utilizzare scale grafiche differenti rispetto a quella indicata (1:200) per la rappresentazione di piante, prospetti, sezioni ed eventuali dettagli costruttivi.

La valutazione di tutto ciò che il candidato presenta per rappresentare al meglio la progettazione è di competenza della Commissione giudicatrice, di cui questo RUP non fa parte, ivi compresa la valutazione in una scala grafica differente, rispetto a quella indicata nel disciplinare, degli elaborati richiesti.

In riferimento al punto 5.1.1 (Elaborati grafici) del disciplinare, si chiede la possibilità di utilizzare un maggior numero di rappresentazioni tridimensionali, rispetto a quelle indicate nel numero massimo di due. Inoltre, si chiede di specificare cosa intende la S.A. per rappresentazioni tridimensionali. Rientrano nella categoria “rappresentazioni tridimensionali” piccoli schemi grafici assonometrici, fotomontaggi, render e similari?

La valutazione di tutto ciò che il candidato presenta per rappresentare al meglio la progettazione è di competenza della Commissione giudicatrice, di cui questo RUP non fa parte, ivi compresa la valutazione in una scala grafica differente o un maggior numero di rappresentazioni tridimensionali rispetto a quella indicata nel disciplinare.

Gentile Stazione Appaltante. Nel disciplinare al punto 5.1, viene richiesto di utilizzare scale grafiche come 1:1000 per la planimetria generale e 1:200 per piante di tutti i livelli, prospetti e sezioni. La limitazione imposta, relativa all'uso di solo tali scale grafiche, appare totalmente inadeguata al fine di rappresentare al meglio l'idea progettuale. Ad esempio, è impossibile, con queste scale, rappresentare nei limiti del foglio A1 una mappa generale di coordinamento degli interventi. O allo stesso modo, l'uso della sola scala 1:200, non consente di descrivere al meglio elementi di arredo funzionali al progetto o eventuali dettagli. La stessa cosa vale per le rappresentazioni tridimensionali, limitate solo a 2. Si richiede pertanto, se le prescrizioni imposte al 5.1 del disciplinare sono da rispettare integralmente o all'interno delle 4 tavole si possono inserire altri elaborati rappresentati a scale differenti da quelle prescritte.

La valutazione di tutto ciò che il candidato presenta per rappresentare al meglio la progettazione è di competenza della Commissione giudicatrice, di cui questo RUP non fa parte, ivi compresa la valutazione in una scala grafica differente o rappresentazioni trimdimnsionali che superano il numero massimo indicato nel disciplinare.

Gentile SA. Premesso che la valutazione degli elaborati grafici è competenza della Commissione giudicatrice, si richiede se la mancata osservanza di quanto esplicitamente indicato al punto 5.1- Elaborati grafici del Disciplinare, in riferimento alle scale grafiche di rappresentazione, può essere motivo di esclusione.

Come rappresentato da codesto candidato è competenza della Commissione giudicatrice, se la mancata osservanza di quanto esplicitamente indicato al punto 5.1- Elaborati grafici del Disciplinare, in riferimento alle scale grafiche di rappresentazione, può essere motivo di esclusione.

E' obbligatorio costituire un Gruppo di Lavoro per il secondo grado o è possibile costituire un Raggruppamento Temporaneo a valle del concorso e in caso di vittoria?

Si rimanda al punto 3.2.2 del disciplinare nel quale si riscontra il quesito posto.

L'istanza di partecipazione per il secondo grado prevede all'interno del Gruppo di lavoro un esperto sugli aspetti energetici ed ambientali degli edifici, anche se non espressamente richiesto dal Disciplinare di concorso. E', dunque, obbligatorio che il Gruppo di Lavoro preveda al suo interno questa figura o potrà essere coinvolta per le successive fasi di progettazione?

Si rimanda al punto 3.2.2 del disciplinare nel quale si riscontra il quesito posto. In particolare quanto indicato al punto 6) "Ulteriori professionisti, in relazione alla tipologia delle opere da progettare"

Tra le categorie di lavoro previste è presente la P.01 per un costo pari a 520.000€. E' possibile dimostrare tale requisito con opere con categoria simile ad esempio E.19?

La suddivisione nelle "ID-opere" indicate in tabella di cui al par. 1.5 non è vincolante ai fini dello sviluppo delle proposte progettuali e costituisce mero parametro di riferimento per l'individuazione dei requisiti speciali tecnico-organizzativi.

E' possibile modificare la lista dei soggetti partecipanti alla seconda fase?

Si rimanda al par. 3.2.2 del disciplinare nel quale viene riposrtatao " ... i partecipanti al 2° grado del Concorso dovranno costituire un gruppo di lavoro, producendo, quale documentazione amministrativa per partecipare al secondo grado, una apposita dichiarazione sulla sua composizione, che dovrà comprendere le seguenti ...

Gent.mi, é possibile prevedere collegamenti che coinvolgano strade non di proprietà provinciale quali ad esempio strade statali, comunali ecc. ?

NO

Per il principio che i finanziamenti sono stati assegnati a questa Amministrazione e destinati ai beni gestiti dalla stessa.

é possibile prevedere interventi su strutture diverse dalle case cantoniere già individuate dal bando, che siano di proprietà pubblica ma non di proprietà della Città Metropolitana di Palermo?

NO

Per il principio che i finanziamenti sono stati assegnati a questa Amministrazione e destinati ai beni gestiti dalla stessa.

Nel caso in cui una strada provinciale risulti interrotta o comunque fortemente danneggiata a causa di frane e/o dissesti geologici di vario tipo, sarà necessario prevedere gli opportuni consolidamenti all'interno del budget di progetto?

Certamente

Si sottolinea, comunque, che il costo presunto di tutti gli interventi deve essere quello indicato nel DPP