Il modulo quesiti non è più disponibile: quesiti e risposte, se ritenuti di interesse comune, saranno pubblicati in questa pagina.

Risposte pubblicate

Nel DIP e nell’elenco delle raccomandazioni generali, da voi redatto, per i progetti ammessi si “suggerisce la possibilità di approfondire lo studio della pavimentazione come elemento integrante dell’identità dell’area Mercatale”. Si chiede se sia, dunque, preferibile intervenire su questa anche nel caso in cui si sia scelto di non modificarne l’aspetto.

La raccomandazione generale: si suggerisce la possibilità di approfondire lo studio della pavimentazione come elemento integrante dell’identità dell’area Mercatale è da considerare una mera indicazione progettuale e non una prescrizione, pertanto la soluzione da proporre è ad esclusivo giudizio del concorrente

All’interno del DIP, in riferimento al secondo grado di concorso, si elenca il numero di tavole e gli elaborati che queste devono contenere. Si chiede, nello specifico, se nella tavola n.1 (di dimensioni 96 cm x 107,5 cm) sia possibile inserire ulteriori elaborati, oltre alla planimetria in scala 1:200, nelle aree che non sono oggetto di intervento.

Nella tavola 1 è possibile inserire indicazioni, rimandi scritti e legende utili per facilitare la comprensione del carattere e tipologia degli interventi previsti. E' possibile anche a discrezione del progettista inserirvi schemi grafici esplicativi, il tutto avendo cura di preservare una corretta lettura dell'ambito urbanistico dell'area di intervento.
Non è possibile invece inserire in tavola 1 ulteriori elaborati (prospetti, viste, render etc) che possono invece essere inseriti sia in tavola 2 che nella fascia inferiore delle tavole 3 e 4.

Si chiede se Via del Cardinale, in particolar modo il tratto tra Piazza Cavallotti e Via di Franco, debba rimanere completamente libera o se sia sufficiente permettere il passaggio di ogni tipo di automezzo e del suo ingombro (3,50 m).

Si ribadisce che in via del Cardinale non devono essere posizionati banchi, autobanchi e box, è possibile a discrezione del progettista inserire elementi di arredo urbano, garantendo il transito dei mezzi di soccorso.

All’interno del DIP, si chiede di inserire, tra gli elaborati grafici (nella tavola n. 3 e n. 4) fotoraddrizzamenti in scala 1:100 del prospetto di Via dei Buontalenti e di Piazza Cavallotti. È preferibile utilizzare questi rispetto ad altri supporti e metodi di rappresentazione?

Il Bando prescrive solo di non modificare l'impaginazione e quindi i punti di vista. Altri supporti e metodi rispondenti ai requisiti espressi sono ammessi,

All’interno del DIP, si suggerisce di dare indicazioni “per la razionalizzazione e l’efficientamento del sistema di raccolta dei rifiuti e della pulizia dell’area, con specifico riferimento alla piazza Cavallotti”. Le informazioni richieste devono essere rappresentate graficamente o possono essere inserite, in maniera descrittiva, all’interno della relazione?

Le informazioni richieste potranno, a discrezione del progettista, sia essere inserite solo in relazione che  solo nello spazio a disposizione per dettagli nella tavola 2 sotto forma di schemi grafici esplicativi, oppure in entrambi gli elaborati

Nei criteri di valutazione, utili ad esaminare gli elaborati di Concorso, vengono dati 35 punti per “qualità dello spazio pubblico per garantire accessibilità a tutte le fasce della popolazione residente e non, della sicurezza urbana, della mobilità turistica, residenziale e commerciale di via Buontalenti e Piazza Cavallotti, come poli del sistema mercatale connessi con Mercato delle Vettovaglie”. In che modo, in questa seconda fase, tali aspetti devono essere indicati e trattati, data l’analisi urbana già effettuata durante la prima fase del Concorso?

Il modo con cui indicare e e trattare gli aspetti richiesti è a totale discrezione del concorrente. Si ricorda comunque che nel secondo grado è richiesto, in generale, di approfondire tutti gli aspetti del primo grado. A scelta del concorrente potranno essere recepite le indicazioni specifiche della giuria su ogni singolo progetto

Nei criteri di valutazione, vengono dati 10 punti per le “fasi realizzative: sostenibilità e gestione dell’intervento pubblico per il suo intero ciclo di vita, minimizzando i disagi e gli impatti su attività economiche e sistema insediativo e le implicazioni della gestione pubblico-privata delle aree e dei manufatti. Realizzabilità in stralci funzionali”. Le informazioni richieste devono essere rappresentate graficamente o possono essere inserite, in maniera descrittiva, all’interno della relazione?

le informazioni relative alle fasi realizzative dovranno sicuramente essere inserite in maniera descrittiva nella relazione nella sezione "eseguibilità dei lavori in lotti funzionali" e, a discrezione del progettista, anche nella relazione generale. Sempre a discrezione del progettista potranno essere inseriti anche schemi grafici esplicativi nello spazio a disposizione per dettagli nella tavola 2.
Si ricorda il rispetto di quanto indicato al punto 1.5) Costo stimato per la realizzazione dell'opera pag 4 del documento "A01 Disciplinare di Concorso area mercatale".

Buonasera, In riferimento all'area di Via Buontalenti, è possibile richiedere un rilievo con punti di riferimento planimetrici per poterlo agganciare in modo preciso sull’aerofotogrammetria? Per qualche motivo l’impronta dei tetti su Buontalenti non risponde alla realtà/stato di fatto.

non è possibile richiedere ulteriore materiale grafico a base di concorso data la fase già inoltrata dello stesso; eventuali imperfezioni grafiche di rilievo non dovrebbero essere tali da inficiare la rappresentazione del progetto.

In alternativa come specificato nel DIP i concorrenti possono utilizzare qualsiasi altro supporto ritenuto idoneo ad illustrare la propria proposta, purché scala di rappresentazione, area inquadrata, punti di vista e prospetti rimangano quelli indicati.

Buonasera, in merito alla dimostrazione di possesso dei requisiti di ordine generale e speciale si chiede quanto segue: - Quali tipi di raggruppamento (verticale, orizzontale) sono ammissibili? - Nel caso di raggruppamento di tipo verticale è possibile variare il soggetto capogruppo rispetto alla prima fase? Ed in tal caso, qualora i requisiti di carattere speciale vengano soddisfatti completamente dal capogruppo, possono i restanti partecipanti al raggruppamento essere in possesso del solo requisito di iscrizione all'albo professionale di riferimento? Oppure tutti i soggetti facenti parte il raggruppamento devono obbligatoriamente essere iscritti al registro delle imprese? - è possibile, infine, inserire nel raggruppamento soggetti collaboratori che non risultino iscritti all'albo di riferimento?

Come citato nel Disciplinare 3.2.1: Sono ammessi esclusivamente Raggruppamenti Temporanei verticali e misti in quanto il presente disciplinare prevede la suddivisione delle prestazioni in principali e secondarie. Tutte le prescrizioni contenute nell'articolo devono essere attentamente rispettate, per non generare cause di esclusione

Nel caso di raggruppamento verticale può essere cambiato il capogruppo rispetto al primo grado, se il soggetto subentrante non ha partecipato sia ad altri raggruppamenti, sia come singolo partecipante. 

 

In merito ai requisiti speciali, si cita Consiglio di Stato, sez. VII, 31.05.2022 n. 4425 a seguito di Corte di Giustizia Europea, 28.04.2022 (C-497/20) in riferimento ad art. 83 d.lgs. n. 50/2016 il quale impone all’impresa mandataria del RTI di eseguire le prestazioni “in misura maggioritaria” rispetto a tutti i membri del raggruppamento, vale a dire di eseguire la maggior parte dell’insieme delle prestazioni contemplate dall’appalto. Tale citazione permette di considerare i requisiti speciali posseduti dalla mandataria non obbligatoriamente in misura maggioritaria rispetto ai mandanti.
 
Il requisito minimo per la partecipazione di tutti i soggetti, in qualsiasi ruolo, al raggruppamento è l'iscrizione all'Albo professionale.

In quanto alla progettazione degli stalli del mercato Buontalenti, gli ambienti interni degli stessi devono essere isolati termicamente ed avere un certo grado di umidità e temperatura che verrà controllato/regolato meccanicamente? O è sufficiente garantire soltanto un sistema anti intrusione?

Le caratteristiche specifiche tecnologiche dei box fissi di via Buontalenti sono, coerentemente con quanto specificato nel DIP, a discrezione del progettista, sempre nel rispetto del quadro economico generale.

A pagina 21 del DIP, riguardo alla composizione delle tavole n.3 e n.4 si specifica la presenza di "una vista aerea dell'area in oggetto in scala 1:100", mentre sui fac-simile delle tavole si parla semplicemente di "pianta - scala 1:100". Il termine vista aerea si riferisce alla necessità di un'immagine fotoinserita nel contesto? E' richiesta la rappresentazione dell'attacco a terra o del piano di copertura?

Le viste planimetriche richieste sono da rappresentarsi a quota aerea nella tavola 1 e ad altezza d'uomo nelle tavole 3 e 4.
Per la tipologia di rappresentazione degli elaborati planimetrici i concorrenti possono utilizzare qualsiasi supporto o tecnica ritenuti idonei ad illustrare la propria proposta purché scala di rappresentazione ed area inquadrata rimangano quelli indicati.

Per quanto riguarda gli elaborati testuali: è possibile inserire schemi grafici all'interno della relazione illustrativa? Il limite di 20 facciate si riferisce alla sola relazione generale (sezione 1) o all'intero elaborato che mette insieme anche cronoprogramma, verifica del programma funzionale e schema dei costi?

a discrezione del progettista è possibile inserire schemi grafici all'interno della relazione illustrativa fermo restando il limite delle 20 facciate.
Tale limite di 20 facciate si riferisce all' intero elaborato testuale comprensivo anche di eseguibilità dei lavori in lotti funzionali, schema di verifica del programma funzionale e schema riassuntivo dei costi dell'intervento, per macroopere.

Al capitolo 5.1 del disciplinare si richiede la "verifica del programma funzionale da redigere utilizzando il file di layout allegato (A3.04)" ma il suddetto file allegato è in realtà lo schema per la stima parametrica dell'intervento. Si chiede gentilmente di chiarire questa incongruenza e, se necessario, di fornire un file di layout per la verifica del programma funzionale. Per quanto riguarda lo schema dei costi dell'intervento, si chiede di chiarire se vada realizzato compilando la tabella presente nell'allegato A3.04 oppure elaborando un nuovo schema che includa le 6 categorie di lavorazioni specificate nel disciplinare.

si conferma che il layout allegato A3.04 è da compilare per la stima parametrica dell'intervento, ma articolandosi in macroopere.  Si richiede ai progettisti di aggiungere in coda al file uno schema per la verifica del programma funzionale.

Nel layout della terza tavola del secondo grado, viene riportata, nel secondo riquadro dall'alto la dicitura: "Pianta_scala 1:100 (con sistemazione attuale dei banchi)". Il testo tra parentesi risulta fraintendibile. Vorremmo sapere se in tale riquadro va riportata la sistemazione dei banchi nella situazione ante intervento .

La dicitura "sistemazione attuale dei banchi" indica quanto riprodotto nel grafico come riferimento alla situazione ex-ante, che dovrà essere modificato con la proposta progettuale.

Nella tavola 2 del layout del secondo grado viene riportato un unico riquadro predefinito contenente la planimetria dell'area di intervento. Sarebbe possibile impostare in tale riquadro una rappresentazione assonometrica, nel rispetto delle misure date, oppure è obbligatorio fornire un elaborato puramente planimetrico?

La tavola 2 può essere impaginata a discrezione del concorrente, che potrà inserire dettagli tecnici, approfondimenti, viste, schemi grafici e quant'altro sia ritenuto utile all'ottimale rappresentazione del progetto. La planimetria inserita nell'impaginazione dovrà essere obbligatoriamente mantenuta ma con mera funzione di individuazione coni ottici/localizzazione viste, dettagli, schemi etc. rappresentati nella tavola. Detta planimetria potrà essere anche a scala inferiore di quella 1:500 riportata nel fac-simile e potrà essere collocata all'interno della tavola anche in altra posizione.

Nel documento di indirizzo alla progettazione è riportato sotto la voce degli elaborati da produrre: "La tavola n.4 in formato A0 approfondisce il progetto su Piazza Cavallotti e comprende: Fotoraddrizzamento in scala 1:100 del prospetto Sud Ovest di Piazza Cavallotti con posizionamento linea di sezione a discrezione del concorrente;" Ciò significa che per tutti gli elevati è possibile spostare la linea di sezione ovunque e quindi a discrezione del concorrente ricorrere all'utilizzo di prospetto o sezione? Oppure si deve obbligatoriamente fornire un prospetto? grazie

Si conferma che per tutti gli elevati è possibile spostare la linea di sezione ovunque e quindi a discrezione del concorrente ricorrere all'utilizzo di prospetto o sezione.